A proposito di detox e idratazione

Ore 7.00. Mi catapulto giù dal letto, guardo fuori dalla finestra ed è ancora buio: è ufficialmente inverno.

Prima di iniziare la mia giornata di studio, però, è necessaria una bella colazione.

Prima di fare colazione, però, dovrò bere due bicchieri d'acqua a stomaco vuoto: uno con l'Aloe, l'altro con acqua e limone.

Detta così potrebbe sembrare l'inizio di una giornata-incubo, considerando che al mattino mi vorrei svegliare con un cornetto caldo alla crema appena sfornato e un cappuccino. E invece no. O almeno non tutti i giorni!

D'altronde, nell'auto-guarigione son ben cosciente di dover munirmi di pazienza, tanto sacrificio, e soprattutto persistenza.
Così mi preparo la mia acqua tiepida con aloe (di cui ho elencato i benefici nel post precedente) e limone, il quale contiene dal 6 all'8 per cento di acido citrico, citrati di calcio e potassio, sali minerali e oligoelementi quali ferro, fosforo, manganese, rame, grandi quantità di vitamina B1, B2 e B3, carotene, vitamina A, C (fino a 50 mg/100 g di succo) e P. Inoltre il limone è battericida, antisettico, antitossico e rafforza il sistema immunitario. Perfetto per la mia pulizia interna.
Dopo il pieno di vitamine, finalmente non mi resta che fare una bella colazione.
NB.: se è vero che la colazione è il pasto più importante della giornata, è anche vero che non dev'essere l'occasione per mangiare cibo-spazzatura. Lo ripeto sempre anche a me stessa perchè so che non è facile: l'alimentazione è sempre stata la mia croce e in molti casi è una delle cause maggiori che scatenano la psoriasi; ma da quando ho iniziato a regolarmi anche su ciò che mangio, sto meglio sotto tutti i punti di vista.
E l'acqua è fondamentale. Io ho iniziato a berne circa 2 litri al giorno e ho notato subito i miglioramenti sulla pelle. L'idratazione è il nemico numero uno della psoriasi! Poco tempo fa in un libro ho letto questo:

"Quando realizziamo che il corpo è principalmente costituito da acqua, non è difficile riconoscere pienamente quale elemento vitale essa sia per tutti i processi chimici dell'organismo. è un fatto biologico dalla nascita alla morte. Nell'embrione l'acqua costituisce il novanta per cento del peso corporeo mentre nell'adulto l'acqua compone il settantatré per cento, togliendo i grassi. Con l'avanzare dell'età, la percentuale diminuisce. In generale si può affermare che il nostro corpo è sempre costituito dai due terzi ai tre quarti d'acqua. 
Senza questo mezzo universale in cui avvengono tutte le transazioni biologiche, la vita non può esistere. Tra tutti, l'acqua è l'elemento di purificazione più importante dell'organismo: i tessuti ne sono irrigati, gli intestini purificati, la temperatura corporea regolata e gli umori corporei mantenuti. La quantità necessaria d'acqua deriva per prima cosa dal cibo, in secondo luogo dalle bevande e infine dai processi ossidativi, come quelli che bruciano i grassi, che ne producono una quantità minore, ma risorsa non meno importante."

Ecco le ragioni per cui mi sta tanto a cuore l'acqua: penso che berne in abbondanza tutti i giorni dovrebbe diventare in primo luogo un'abitudine, poi un'esigenza.
E infine, ecco, per una buona digestione l'ideale è berla prima e dopo i pasti, per aiutare a "lavare" i reni, trasportando via l'accumulo di tossine e acido urico.

Dopo questa piccola ma sana riflessione mattutina posso concentrarmi sullo studio...
e buona bevuta (di acqua, s'intende) a tutti!