SISTEMA AURA-SOMA. I colori non mentono

dicembre 04, 2015

SISTEMA AURA-SOMA. I colori non mentono

Da poco ho scoperto Harmonia, un negozio in Via Rialto 15, a Bologna. Specializzato nella vendita di prodotti biologici, biodinamici, vegetariani ma non solo. Ciò che mi ha maggiormente incuriosito è il fatto che è anche un centro per il benessere fisico e psicologico che offre diversi servizi a seconda delle necessità: consulenze di alimentazione naturale integrata, massaggi bio naturali, corsi di yoga, meditazione, pratiche di riequilibrio energetico e molto altro. Sono rimasta stupita nel vedere come Harmonia sia la perfetta unione tra la sfera alimentare e quella psicologica: io lo definirei un centro di relax del corpo, della nostra anima e dei nostri bisogni più profondi.

Ieri ho provato Aura-Soma (Corpo di Luce) con la bravissima Roberta Mantero, operatrice olistica e consulente del colore certificata A.S. International Academy of Colour Therapeutics.

“Aura-Soma è un sistema di lettura attraverso il colore non intrusivo, auto-selettivo. La vostra scelta fra 112 delle Bottiglie Equilibrium e la successione delle combinazioni del colore diranno molto su di voi e sul vostro proposito o lezione di vita. Studiando il linguaggio del colore comprendiamo che cosa dicono le nostre scelte riguardo ai nostri bisogni più profondi e ai nostri doni e talenti.

Le bottiglie Equilibrium forniscono informazioni sul senso e sul compito della vostra vita, sui problemi e nodi essenziali, raccontano ciò che potete ancora apprendere e vi indicano abbastanza verosimilmente come proseguirà il vostro viaggio in relazione alla vostra linea del tempo. Esplorando questo sistema guideremo noi stessi lungo un percorso di individuazione e, nel farlo, ci aiuteremo a divenire co-creatori più consapevoli dell’evoluzione personale e planetaria.

Ogni seduta è individuale può variare da un minimo di un’ora ad un massimo di due ore.”

Bene. Devo dire che la mia seduta è durata un'ora e mezza ed è stata illuminante. Ho selezionato in ordine 4 bottiglie che mi attiravano maggiormente a seconda del mio gusto personale: la prima era rossa nella metà inferiore e in quella superiore rosa chiaro, la seconda era nella metà inferiore magenta in quella superiore rosa chiaro perlato, la terza nella metà inferiore arancione e nella parte superiore gialla e infine l'ultima era azzurra alla base e blu nella parte superiore.

Roberta mi ha spiegato che ognuna di queste bottiglie rappresenta una fase della mia vita: un'origine remota, la mia infanzia, il presente e il futuro.

Questa è stata la mia analisi:

La prima bottiglia, chiamata bottiglia dell'anima, è la bottiglia che esprime le origini dell'anima, nel mio caso orientali, probabilmente indiane.

Io ho scelto Candela al vento che rappresenta l'amore in tutte le sue forme, nella qualità di dare amore e saperlo ricevere. Questo richiama il tema del nutrimento e poiché da piccola ho vissuto un lutto familiare o una mancanza di affetto, ciò mi ha reso una persona molto emotiva che sente spesso la necessità di circondarsi di stimoli e di persone positive. Allo stesso tempo il calore della candela può spegnersi quando mi dimentico di mettere la mia salute al primo posto e il prendermi cura di me stessa.

La seconda bottiglia si chiama bottiglia terapeutica e racchiude al suo interno l'origine dei nodi e dei problemi della vita, ma anche il tema della missione della mia anima. Ho scelto la bottiglia dell'angelo Chamael, che significa “il trono di Dio”. Questa bottiglietta è la sede della memoria, della sacralità che metto in ogni gesto quotidiano e la cura che dedico alle mie passioni. La parte superiore della boccetta è rosa perlato, questo riporta all'origine lenta della perla che prende forma dalle “lacrime” della conchiglia quando entra al suo interno un granello di sabbia.

La metafora indica che i miei sforzi verranno ripagati, così come l'amore che spesso non viene ricambiato, un domani mi verrà donato con altrettanta passione.

La terza bottiglia invece è quella del Qui e Ora: quella che ho scelto, gialla e rossa, rappresenta la sofferenza e i nodi della mia vita presente. La mia scelta è ricaduta su Alba e tramonto: il giallo infatti rappresenta le paure che mi bloccano tutti i giorni e la parte rossa simboleggia quell'oscurità che mi trascina verso il basso e mi trattiene dall'esprimermi come vorrei.

Questi colori simboleggiano però anche una grande spiritualità d'intelletto, che per essere liberata, deve lasciare andare le paure e le preoccupazioni che mi opprimono. Le emozioni vanno ascoltate e i pensieri negativi non devono essere un veleno per la mia vita bensì uno slancio a fare il mio meglio in ogni cosa. La mia spiritualità non è intesa come preghiera o clausura, ma consiste nel ringraziare ciò che ho tra le mani, ogni giorno. L'amore insito nella mia anima d'origine si deve risvegliare e manifestare nella quotidianità.

L' ultima bottiglia, quella del superconscio, è definita bottiglia del futuro. Io ho scelto la bottiglia blu e azzurra: la bottiglia del delfino. Verso questi colori è indirizzato il mio futuro: un futuro in cui il mio cuore è pieno di gioia e riesce a manifestarsi senza ostacoli. La mia spiritualità troverà la pace in questa dimensione in cui fede e fiducia mi guideranno attraverso la creatività e l'emozione. Il blu reale simboleggia il terzo occhio della sensitività, è il colore della comunicazione globale che porta unificazione e amore in tutte le sue forme. Di qui, mi rispecchierò in quella che è la prima bottiglia, quella dell'Amore più puro e indissolubile.

Io credo fortemente in questa descrizione della mia vita perché mi sono rispecchiata in ogni parola di Roberta. Aura Soma mi ha emozionato e, al di là che ci si creda o meno, mi sono concessa il lusso di dedicare un'ora del mio tempo solo a me stessa e al rilassamento. Mi sentivo in un'altra dimensione quasi mi fossi trovata a osservare la mia vita dall'alto. Sono uscita da Harmonia riflettendo su ciò che è stato e ciò che sarà di me, sui sogni e sulle speranze che mi animano e ho pensato che questa riflessione sarà un buon punto da cui partire per risolvere i "nodi" del presente, per guardare con speranza e felicità al mio futuro.