Cambiamenti

Esattamente un anno fa ero ricoperta di psoriasi e me ne vergognavo tantissimo: evitavo di scoprirmi le braccia, di mettermi maglie scollate o pantaloni corti. Il disagio che provavo era talmente grande che ero arrivata al punto di non sopportare più quella situazione. Ciò che mi preoccupava non era tanto la psoriasi in quanto tale, ma il mio rapporto nei confronti di questa malattia. Più me ne vergognavo e nascondevo il mio corpo, più il numero delle macchie aumentava seguito da irritazione e prurito. Se ci penso ora mi viene da ridere perchè da un certo punto di vista era come se la malattia si prendesse gioco di me e mi si ritorcesse contro.
Poi un giorno come un altro, mi sono svegliata col pensiero di cambiare la situazione. E l'unico modo per farlo era cambiare me stessa e il mio approccio alla malattia. Così ho scattato la foto e mi sono detta: "io non sarò MAI più così, non permetterò che la mia pelle continui a soffrire in questo modo". E dunque mi sono messa a dieta, ho iniziato a praticare esercizio fisico tutte le volte che potevo (studio permettendo) e a curare la mia pelle con il  massimo impegno. Mi sono inoltre rivolta a una dermatologa bravissima e competente che mi ha prescritto una terapia a base di ciclosporina e in seguito, una volta che le croste erano guarite, per omogeneizzare il colore della pelle mi ha sottoposto a un ciclo di lampade a raggi ultravioletti
Dopo un anno di sacrifici, alti e bassi, momenti di sconforto e momenti di serenità, oggi non ho praticamente nessuna macchia. Non è stato facile ma ho messo la salute al primo posto e ho accettato il fatto che la psoriasi, essendo psicosomatica, nel bene e nel male fa parte di me e quindi non mi resta che accettarla e considerarla come un "campanellino d'allarme" nel mio organismo che suona appena qualcosa non va. La psoriasi nel mio caso non è più un mostro di cui aver paura ma un incentivo a prendermi cura della mia salute, della mia vita. 

Non a caso:
"Quando qualcosa viene compreso, la cura è per metà compiuta" - Anne Shannon Monroe.

Novembre 2014 - Novembre 2015

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